Sovracopertina libro "Alice nel paese delle meraviglie". Personaggi creati con l'AI Midjourney, fotocomposizione creata con Adobe Photoshop, impaginazione con Adobe Illustrator

L’intelligenza artificiale è il male assoluto?

L’intelligenza artificiale è il male assoluto?

La tecnologia danneggia? Midjourney e company sostituiranno il nostro lavoro? I grafici non sapranno più cosa fare?

Anche io come tanti sono stata incuriosita dal sopravvento che sta prendendo ultimamente l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e prima di giudicare, ho deciso di provare.
Così, qualche giorno fa, mi sono addentrata anche io nei meandri di Midjourney ed ho capito che sì, crea immagini inedite e al limite della realtà, ma sempre e comunque dietro una specifica richiesta (prompt) di una persona che descrive attraverso le parole quello che (nella sua testa) immagina.

Descrivendo però una scena complessa, con diversi personaggi (volevo creare una copertina per il libro Alice nel paese delle meraviglie) ho scoperto che più dettagli aggiungevo e più errori c’erano nella realizzazione (nel mio caso Alice con il viso deturpato, oppure espressioni da film horror 😅 , oppure conigli che sembravano modificati geneticamente ed altri soggetti soprannaturali che poco centravano con le mie richieste).

Così ho deciso di concentrarmi su un particolare alla volta, su un soggetto alla volta, estrapolando i pezzi che mi convincevano, per poi creare con il vecchio caro Photoshop la fotocomposizione che vedete 😊

Se l’intelligenza artificiale è il male assoluto? Secondo me no, se utilizzata con criterio, conoscenza e creatività può essere un valore aggiunto, può aiutarci a creare cose che prima non erano possibili.

Voi cosa ne pensate?

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